GIUSEPPE CHIARI
Firenze, 26 settembre 1926 – Firenze, 9 maggio 2007
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Compositore e artista, legato al movimento Fluxus, ha svolto una intensa e poliedrica attività, incentrata su una costante e coerente riflessione su lo status della musica e più in generale dell'arte. La sua ricerca, molto libera nell'utilizzare e confondere modalità espressive proprie di campi disciplinari usualmente distinti, è caratterizzata da un particolare tensione alla indagine su i fondamenti storici e teorici delle pratiche musicali e artistiche. Chiari ha realizzato composizione musicali, formulazione di Metodi per suonare, testi di storia critica della teoria musicale, scritti polemici, una intensa attività concertistica e di performance, e una ampia produzione di opere a carattere grafico e pittorico. Alcune della sue riflessioni sono condensate in Frasi (‘statements’) a carattere aforistico, tracciati a caratteri cubitali su vari supporti e con varie tecniche (china, pennarello, gesso, timbri), tra cui ‘Art is easy’, versioni di cui sono presenti nelle collezioni del Mambo di Bologna e del Moma di New York.